Rag.Gerardo Iannone
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- Categoria: Personaggi
GERARDO IANNONE
Ciao Alfonso, come stai? Scusa il ritardo ma sono stato via per alcuni tornei di calcio ed ho avuto problemi di connessione per diversi giorni. Grazie che ti sei ricordato di me perchè anche se negli ultimi anni sono tornato al paese ti ho visto poco, poi da quando i miei sono andati a vivere da mia sorella a Benevento le mie visite a Montecalvo sono state sempre più rare, poi a ottobre scorso è morto mio padre. Io dall'ottobre del 1975 vivo a Como, città bellissima, turistica e cara, ma a dimensione d'uomo, per la tranquillità e il vivere sereno. Dopo i primi anni d'insegnamento dal 1980 sono entrato nella carriera amministrativa della scuola, attualmente sono il Direttore Amministrativo di un Istituto Comprensivo ma da settembre prossimo
Montecalvo, maxi rissa in centro due ragazzi
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- Categoria: Notizie
Montecalvo, maxi rissa in centro due ragazzi feriti con bastoni e coltelli
dal sito www.corriereirpinia.it
Momenti di tensione in pieno centro cittadino. Intorno alle 20.00 due gruppi di persone si sono fronteggiati a suon di schiaffi, pugni e calci ed anche coltellate.
Si è trattato di una vera e propria rissa in stile far west. Testimoni parlano della presenza anche di catene.
Altri riferiscono di uomini a bordo di auto nel tentativo di investire gli avversari che hanno reagito colpendo i parabrezza con oggetti contundenti. Nell’episodio sono rimaste coinvolte circa dieci persone. Due ragazzi sono stati accoltellati e trasportati all’ospedale di Ariano Irpino. Le loro condizioni, però, non sono gravi. Altre dieci hanno cercato di sedare gli animi. In centinaia, soprattutto donne e bambini, hanno assistito alla scena che si è svolta in corso
Poesie di Antonio Stiscia
- Scritto da Dott.Antonio Stiscia
- Categoria: Sito 2002
Montecalvo Irpino 04 ottobre 2004 |
Le poesie di Antonio Stiscia |
Madonna del Rosario XIII sec.
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- Categoria: Notizie
L’iconografia bizantina, si trasforma in maniera evidente, quando dalla sua provenienza orientale entra progressivamente in contatto con gli ambienti religiosi in Italia. A causa della rinascita economica e spirituale, in occidente, a partire dal 1100 fino all’opera di Giotto si assiste, infatti, ad un processo di rielaborazione degli stilemi classici.La rielaborazione è talmente profonda che sarà l’impianto stesso delle chiese che subirà delle modifiche. Dall’iconostasi e dall’abside centrati sul Cristo Pantocrator attorno cui ruotano le altre presenze, (la Madre di Dio e gli altri Santi, tipico del mondo orientale) si passerà ad una diversa disposizione.La figura del Cristo sarà assegnata entro lo schema del crocifisso, normalmente posta sopra l’altare principale, mentre la Madre di Dio sarà raffigurata con il bambino in braccio e normalmente attorniata da Santi locali, e presto anche dai committenti delle opere: solitamente queste figure della Madre di Dio saranno collocate sull’altare laterale, o in cappelle attigue l’altare centrale. Lo spostamento teologico è evidente ed esprime una diversa concezione dell’uomo e di Dio che cresce di pari passo con la spiritualità che matura in Italia in quel periodo, evidenziata dalla rinascita dopo l’anno mille e caratterizzata da un desiderio di vicinanza fra la vita quotidiana e i misteri della fede. Le figure ricevono quindi una “umanizzazione” se paragonate con le figure bizantine e anche i movimenti appaiono accennati. Il Cristo in croce, posto sopra l’altare suggerisce la ricapitolazione di tutto il mistero della salvezza, ponendo l’accento sul mistero dell’incarnazione che parla il linguaggio di un Dio appassionato per la vicenda terrena.
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