Alan Lomax è stato uno dei più grandi etnomusicologi. I suoi viaggi lo hanno portato in tutto il mondo, motivato da un unico interesse: raccogliere i materiali sonori di ogni cultura. "Cantometrics" si chiama il suo sistema di classificazione dei canti popolari. Tra il 1953 e il 1954, Lomax giunse in Italia e nel 1954 anche a Montecalvo, in Irpinia,dove fu impegnato in un'opera di registrazioni sul campo con gli abitanti del borgo. Qui è ancora viva la traccia del suo passaggio. 

Domani, 11 agosto alle 10 nella sala conferenze del Castello Pignatelli di Montecalvo irpino, l’associazione culturale “Libera Mente” organizza una giornata di studi “Omaggio ad Alan Lomax nel centenario della nascita”

Il convegno sarà introdotto dal giornalista Angelo Corvino a cui seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Montecalvo, Mirko Iorillo, il delegato alla Cultura e Turismo, Antonio Suglia e il presidente di Libera Mente, Antonio Siciliano.

Interessanti le relazioni che si avvicenderanno nel corso della mattinata:

Raffaele Di Mauro, Etnomusicologo, dell’ Università di Roma "Tor Vergata" : “La raccolta 24T: le registrazioni di Lomax in Campania”.

Luigi D'Agnese, Ricercatore, presidente dell’Associazione "Hyrpus Doctus" e addetto ai servizi educativi del museo civico etnomusicale di Montemarano,  A. Lomax, le registrazioni in Irpinia.

Francesco Tarullo, Etnografo: “A. Lomax, le registrazioni a  Sant'Andrea di Conza”

Antonio Cardillo, Etnografo: “A. Lomax, le registrazioni a  Montecalvo Irpino”

Antonio Mauriello, Presidente dell' Associazione "La zampogna del capricorno": “La zampogna di Panni, uno strumento millenario”.

Maria Panarese, Laureanda in antropologia e beni demo etnoantropologici: “ La perdita dell'identità territoriale.

In programma anche altri interventi, tra cui: Vanda Pappano, con i nomi e gli aneddoti delle persone che presero prte alle registrazioni di A. Lomax a Montecalvo Irpino. Antonietta Leone, con i canti della tradizione di Montecalvo Irpino.

Nel corso della manifestazione sarà allestita una mostra fotografica, in cui saranno esposte le foto originali, dello studioso americano, scattate a Montecalvo Irpino il nove gennaio  1955.

Poi ci sarà la consegna delle targhe  ricordo ad Antonietta Leone, fedele custode dei canti della nostra tradizione orale e a Vanda Pappano per aver dato una nome ed un identità alle persone che presero parte alle registrazioni di A. Lomax in Montecalvo Irp.Domani, 11 agosto alle 10 nella sala conferenze del Castello Pignatelli di Montecalvo irpino, l’associazione culturale “Libera Mente” organizza una giornata di studi “Omaggio ad Alan Lomax nel centenario della nascita”

Redazione

Pin It