Tutto pronto per la "festa delle ciliegie"
- Scritto da Alfonso Caccese
- Categoria: Cultura
E’ tutto pronto per la “Festa delle ciliiegie”, organizzata, per la giornata di sabato 15 giugno 2013, dalla Pro loco Montecalvo anche se la stagione che sta per finire è stata poco felice e ha messo a rischio la produzione del piacevole frutto.
Ma organizzatori e coltivatori ce l’hanno messa proprio tutta e si presenteranno puntuali alla popolazione offrendo ad essa dolci a base di ciliegie e assaggi di vari tipi di ciliegie prodotte dal nostro territorio.
Una buona vetrina anche per i visitatori che affluiranno nel nostro comune per cogliere le peculiarità e la squisita bontà della nostra produzione di "cirase".
Civiltà contadina: la Malvizza
- Scritto da Alfonso Caccese
- Categoria: Cultura
La ricerca delle proprie radici è un’esigenza che prima o poi, qualsiasi individuo si sente in dovere di tradurre in informazioni reali. Talvolta, addirittura, questa operazione si arricchisce via via di contenuti di sicuro valore letterario, scientifico, poetico.
Per conseguire traguardi di tali dimensioni, è opportuno esprimere una gamma di funzioni e di sensibilità di fondo talmente ampia da poter essere parafrasata senza limitazioni di sorta.
Ne possono nascere trame espressive di diversa tipologia analitica: con inclinazione alla creatività artistica o alla riscoperta dell’ uomo attraverso vere e proprie analisi del contesto sociale. Si tratta di lavori rari, però, quando se ne scopre qualcuno, lo si legge con un piacere nuovo, se non altro per appropriarsi dei piccoli tesori che in esso si celano, magari dietro un sottile velo di pudore.
Angelo Siciliano e la memoria contadina
- Scritto da Paolo Saggese
- Categoria: Cultura
Resto ammirato di fronte alla produzione poetica, artistica e antropologica di Angelo (all’anagrafe Angelomaria) Siciliano, nato a Montecalvo nel 1946, e che, da una vita ormai, ha abbandonato con il “corpo” l’Irpinia.
Nel 1965, infatti, aveva preso la strada per Napoli, in attesa di laurearsi alla “Federico II” in economia, poi il servizio militare, e dal 1973 si è trasferito a Trento, dove ha insegnato negli Istituti superiori e tutt’ora vive con la sua famiglia.
Egli appartiene, dunque, pienamente a quelli che abbiamo definito i “poeti della diaspora”.
Del resto, lo stesso Siciliano, nella “Premessa” ad un fascicolo autoprodotto ed edito in quindici copie nel 2010, scrive: “Pur vivendo a Trento dal 1973, idealmente non mi sono mai separato dalla mia terra natale, Montecalvo e l’Irpinia.
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