S. Felice Martire
- Scritto da Dott.Antonio Stiscia
- Categoria: Cronaca
Statua di San Felice Martire Sec.XVII-Collegiata S.Maria Assunta Foto Archivio Palazzo Stiscia |
San Felice martire (Patrono di Montecalvo) 30 Agosto E’ passata in sordina la festività in onore del glorioso San Felice,patrono del nostro paese. Eppure anche quest’anno ha ripetuto il miracolo della pioggia che copiosa e salutare ha rigenerato le terre, portando frescura e giovamento alle genti. Son passati 17 secoli dal suo martirio e nulla si è fatto o pensato per ricordarlo.Da oltre 3 secoli protegge Montecalvo che,privilegiata, ne conserva i sacri resti mortali. Sembra quasi che il paese abbia perso la voglia di vivere e di credere,sulla scia di uno stupido assioma che collega la festività di un santo alla festa delle luminarie,dei cantanti e dei fuochi di artificio, in un clima di allettanti odori di carne alla brace,che sovrastano i sacri fumi di incenso. Vanno in fumo tante preziose risorse economiche da destinare,invece, alla cura delle anime e al culto dei Santi e delle tradizioni.Il lento svuotamento delle Chiese e la scarsa partecipazione alle funzioni religiose ne sono una conseguenza evidente,non solo in questa parte del mondo. |
Cena Medioevale
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- Categoria: Notizie
Successo per la "Cena medioevale " nel borgo antico di Montecalvo - 3 e 4 Agosto 2007
Successo inatteso e massiccia partecipazione di pubblico per la "due giorni medioevale" programmata dalla Pro Loco montecalvo il 3 e 4 agosto 2007 e che ha coinvolto emotivamente la cittadinanza montecalvese che , con curiosità e compostezza , si è riversata nelle stradine del centro storico e del borgo antico. Per loro, in alcuni punti strategici, sono stati allestiti dei punti di ristoro, le "taverne medioevali" dove hanno potuto gustare antichi sapori e respirare, per qualche ora, l'aria della storia. La due giorni per le vie del borgo antico, voluta dagli amministratori della Pro Loco e scaturita dalla fervida mente del vulcanico presidente Pompilio
Montecalvo, in mostra la storia
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- Categoria: Sito 2002
Montecalvo, in mostra la storia
Non solo “Pianeta Donna". Riparte dalle tradizioni e dalla valorizzazione del patrimonio storico artistico locale il comune di montecalvo. Lo fa con un cartellone che porta avanti quel progetto di rilancio del centro storico, attraverso il restauro della casa natale di San Pompilio o del suggestivo Trappeto. Sarà una rievocazione storica, nel segno dei costumi del Medioevo, che proietterà Montecalvo nelle atmosfere del XII e XIII secolo, a caratterizzare le giornate dal 3 al 5 agosto. Si partirà da una “Cena medioevale tra le mura del borgo antico” e dalla visita all’ accampamento militare di Largo Magazzeno che ricostruirà l’accampamento dei
Felice Cristino - Cantore
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- Categoria: Personaggi
Roberto De Simone.
Scarsissime in Campania si contano le testimonianze di autentiche espressioni di canto politico, anche se va attestata, al contrario, una sommersa produzione di tal genere, specialmente in Irpinia. Il canto politico, dal punto di vista musicale, raramente può riferirsi a moduli etnici, e generalmente si poggia su melodie popolaresche di larga diffusione, più atte ad accogliere un testo destinato ad una chiara comprensione verbale.
Questo è il motivo per cui, assolta la sua funzione storica, un canto politico esce poi dall’uso, dai repertori che connotano la funzione metastorica del canto espresso in un rituale collettivo. Il canto politico, quindi, rimane vivo solo nella memoria di chi visse quel momento, di cui quel canto fu voce reale di avvenimenti che coinvolsero il contesto sociale.
Ciò spiega anche la esigua documentazione di canti popolari politici, che, necessariamente, vivendo di trasmissione orale funzionale alla collettività, quando hanno esaurito la loro funzione storica, si dissolvono nei recessi della memoria collettiva.
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