- Scritto da Redazione
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PASTICCI E PASTICCINI
LA PASTETTA
I CASATIELLI
TARALLI CON IL PEPE
LE ZEPPOLE
LE CIAMBELLE
TORTANO (panettone a forma di ciambella)
PASTIERA (pizza con riso e ricotta)
- Scritto da Redazione
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Fernando Santosuosso vice presidente emerito della Corte Costituzionale vincitore del premio Chiarelli 2002.
Biotecnologia: parla Fernando Santosuosso, vincitore del Chiarelli
LA PERSONA UMANA: UN UNICUM DA TUTELARE
"Mai un essere umano può diventare mezzo per un fine, anche se nobilissimo". Così nel XVIII secolo il filosofo tedesco Immanuel Kant spiegava l'irrinunciabilità della salvaguardia della dignità umana, inserendo l'argomento in un ampio dibattito etico e culturale. "Tale dibattito è ancora oggi quanto mai attuale e urgente", ha sottolineato Fernando Santosuosso , vice presidente emerito della Corte Costituzionale e vincitore del premio Chiarelli 2002. In occasione della consegna dei premi Chiarelli e Selvaggi, tenutasi martedì 19 febbraio presso la Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati, a Roma, Santosuosso ha parlato sul tema "Verso l'epoca biotecnologica"
- Scritto da Angelo Siciliano
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L’idea per un MUSEO DEI MESTIERI E DELLA CIVILTÀ’ CONTADINA in Irpinia.
La scomparsa di alcuni Mestieri, dovuta all’introduzione di nuovi strumenti di lavoro e tecnologie innovative, e della civiltà contadina arcaica, tramandataci da tradizioni secolari, ci impone una riflessione seria su quanto stiamo perdendo della nostra identità etnica e storica. La storia, giustamente, non può fermarsi;la memoria collettiva svanisce nell’arco di qualche generazione e attualmente non va ad alimentare più né miti né leggende. Pertanto, diviene urgente e si pone l’idea di un MUSEO DEI MESTIERI E DELLA CIVILTÀ’ CONTADINA in Irpinia , perché la storia , certamente storia umile e oscura date le modeste condizioni di vita ,dei nostri padri riviva e sia tramandata alle nuove generazioni che si avviano ad avere come unico patrimonio i mass media.
- Scritto da Mario Sorrentino
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CONTINUATORI DEL COGNOME DI UNA GENS SANNITA A CASALBORE
Sergio Ignelzi di Casalbore vorrebbe sapere che cosa significa il suo cognome. Si è rivolto ad una rubrica de Il Corriere della Sera, però la sua richiesta è rimasta insoddisfatta. Avendo scoperto per caso la sua richiesta sul Web, ma non disponendo del suo indirizzo e-mail, gli rispondo tramite il nostro sito montecalvese. La mia ipotesi sull’origine del suo cognome è la seguente: IGNELZI deriverebbe da EGNATII (nom. pl.) , che era il cognomen di una gens sannita molto famosa. Gallio Egnazio fu l’eroico comandante della Terza guerra sannitica che cadde a Sentino (presso Fabriano), nel 295 a.C., dove i Sanniti, alleati con i Galli e gli Etruschi, furono sconfitti dai Romani, in una battaglia che segnerà il declino delle sorti dei Sanniti e che costò ai vincitori la morte del console romano Decio Mure, immolatosi perché la vittoria arridesse ai suoi.
- Scritto da Redazione
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Vi sono dei santi intorno ai quali è nata assai presto una abbondante storiografia, quindi ben studiati e conosciuti ,fin nelle più riposte profondità della loro anima, ma che, ci si passi l’espressione, non hanno incontrato i favori della pietà popolare. Ve ne sono altri invece dei quali poco o nulla si conosce,ma la pietà dei fedeli se ne è impadronita, sono diventati popolari e intorno ad essi sono fonte spesso le più belle e ingenue leggende, ma sempre leggende.
S. Pompilio Maria Pirrotti delle Scuole Pie (Scolopio),grazie alla devozione verso di Lui nutrita già dall’ultimo anno della sua vita a Campi Salentina (Lecce) e in tutto il Salento, fino ad oggi è appartenuto al secondo gruppo .Non perché non se ne possedessero notizie e documenti di indiscusso valore ed interesse, come sono le oltre mille lettere, molte delle quali biografiche, ma perché sparse qua e là negli archivi dell’Ordine, non avevano stranamente richiamata l’attenzione dei Confratelli, erano ignorate.
Le tre o quattro biografie di una qualche estensione finora scritte, tutte più n meno condotte formalmente sullo schema dei tardi processi di beatificazione, secondo lo stile di una