Montecalvo, solidarietà dall’ex sindaco Pizzillo all’avvocato De Cillis
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- Categoria: Politica
Montecalvo – L’ex sindaco Carlo Pizzillo manifesta solidarietà e vicinanza nei confronti dell’avvocato Giuseppe De Cillis, condannato, in sede civile dal Tribunale di Benevento. E ricorda quanto avvenuto, cosa ha portato alla sentenza sfavorevole per il suo ex vice. Dopo la dichiarazione di dissesto finanziario il Comune di Montecalvo era tenuto per legge a “porre in disponibilità 14 dipendenti comunali perché eccedenti rispetto ai parametri di legge”. Sempre il sindaco ricorda che l’allora segretario comunale chiese di essere sollevato dall’incarico e l’allora vice De Cillis , “pur non essendo tenuto a questo, per puro spirito di sacrificio, con il mandato del sindaco e dell’intero gruppo di maggioranza si assunse il gravoso compito di seguire la fase di concertazione con i sindacati e di porre in essere la disponibilità dei dipendenti in sovrannumero”. Uno dei quali, dopo un iter giudiziario, è risultato vincente ed è stato reintegrato in servizio, ottenendo il rimborso degli stipendi non pagati. E il Comune di Montecalvo che pure si era difeso nei confronti del dipendente ha corrisposto la somma prevista ed ha quindi ritenuto di rivalersi e agire nei confronti dell’avvocato De Cillis. “Ora – dice l’ex sindaco Pizzillo in una nota – l’avvocato De Cillis, senza colpa alcuna, solo per aver soccorso la maggioranza di allora ed essersi caricato il gravoso fardello si trova a dover sborsare una cospicua somma perché lo stesso Comune che lui ha rappresentato e tutelato in quella fase così delicata, ha deciso di porre in esecuzione la sentenza.
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ITALFROM MARCHE è realtà un nuovo importante passo nella storia del bran
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- Categoria: Cronaca
Fondata nel 2010, Italfrom è un azienda altamente specializzata nella commercializzazione online oltre che progettazione e montag- gio di: recinzioni e cancelli, scaffalature e arredi industriali e commer- ciali, casette e arredo giardino, arredo ufficio e casa, arredo urbano e parchi, edilizia e isolamento, infissi e serramenti, agricoltura. Un'eccellenza tutta italiana che è riuscita ad affermare la sua leader- ship in un mercato fortemente competitivo grazie ad una vision strate- gica e ad un approccio di business innovativo, come ci spiega in questa intervista Pepe Oto, Co-founder della società.
Sig. Oto, con quale mission è nata Italfrom?
Il brand italfrom è nato con l'ambizioso obiettivo di diventare un punto di riferimen- to nel mercato dell'e-commerce già ai tempi in cui l'online era ancora un terreno sconosciuto e pieno di incognite. Ci riteniamo estremamente soddisfatti degli importanti risultati raggiunti fino ad oggi, arrivati soprattutto grazie alle ingenti energie e risorse che noi tre fratelli - con il supporto costante dei nostri genitori, in particolare di nostro padre, ancora oggi presente attivamente all'interno della società abbiamo investito in questi anni nel futuro
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Il mio libro
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- Categoria: Attualità
Confinati Politici in provincia di Avellino Montecalvo Irpino - Alfonso Caccese
Madonna del Rosario 2024
- Scritto da G.B.Cavalletti
- Categoria: Storia
Accogliendo l’esortazione del Pontefice, la parrocchia di San Pompilio, in Montecalvo, ha realizzato un fitto programma di preghiera che con cadenza ad ogni sedici del mese ha avuto culmine, di volta in volta, nella celebrazione del Santo Rosario ai piedi della magnifica statua lignea di Mamma Bella dell ‘Abbondanza, nella chiesa abbaziale di Santa Maria Maggiore. L’occasione offre lo spunto per ripercorrere, a grandi linee, date ed eventi legati ad una devozione mai estranea alla cultura e alla storia di Montecalvo.
Non c’è dubbio che il 7 ottobre del 1571 sia una delle date più rappresentative nella storia della Cristianità. Lo scampato pericolo di una guerra di religione all’inizio del Terzo Millennio, e la celebrazione, quasi contemporanea, dell’Anno del Rosario, creano, in qualche modo, una sottile linea di collegamento tra i nostri giorni e la storia di 422 anni fa. La flotta unita degli stati cristiani debellò, a Lepanto, il pericolo dell’ invasione europea da parte dei Turchi, e papa Sisto V, successivamente proclamato Santo, istituì la festa della Beata Vergine Maria della Vittoria attribuendo al suo diretto intervento il merito, appunto, della vittoria. In quella circostanza il Pontefice raccomandò a tutto il mondo cattolico la recita del Santo Rosario. Due anni più tardi Papa Gregorio XIII, nel ricordo del giorno domenicale in cui il mondo cristiano, con la recita della preghiera mariana per eccellenza aveva sostenuto il suo esercito, modificò il nome della festa chiamandola della Beata Vergine Maria del Santo Rosario e ne fissò la memoria alla prima domenica di ottobre. Fu nel 1913 che Papa Pio X, anch’egli divenuto poi Santo, riportò definitivamente al 7 ottobre la data della solennità della Beata Vergine del Rosario.
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