Montecalvo Irpino: Mamma Bella dell'Abbondanza
- Scritto da Redazione
- Categoria: Cultura
Il 16 marzo 2001 a Montecalvo Irpino, durante i lavori per il restauro della casa natale di San Pompilio Maria Pirrotti unico santo dell’ordine degli Scolopi, fondato da San Giuseppe Calasanzio, in un locale murato, venne alla luce una statua raffigurante la Madonna con Bambino, una statua raffigurante san Lorenzo, la testa e le mani appartenenti ad un manichino perduto, raffigurante la Madonna addolorata.I tre manufatti lignei all’atto del ritrovamento, si presentavano in pessimo stato di conservazione, dovuto ad un avanzato deterioramento strutturale, causato sia da un attacco massiccio di insetti silofagi, sia da un alta percentuale di umidità. L’alta percentuale di umidità, la polverizzazione della struttura lignea, la decisione e la perdita della preparazione a gesso, e di conseguenza della policromia, avevano compromesso gravemente le opere. Il degrado sia dell’assenza legnosa che della policromia ha richiesto un intervento di restauro complesso e mirato, teso non solo al recupero della struttura lignea, ma anche delle fasi cromatiche. Le opere con molta probabilità, già molto compromesse. Furono occultate nel sottoscala di casa Pirrotti, dopo il terremoto del 28 agosto 1930, mossi dall’intento di non distruggere perché opere sacre, ma non più in grado di essere messe in culto di venerazione. La madonna in posizione incidente, stringe al petto con la mano sinistra il Bambino che è dolcemente adagiato sullo stesso braccio. La mano destra, dalle dita affusolate, mostra pudicamente il seno. Un mantello azzurro, con pieghe morbide ad andamento verticale nella parte anteriore, avvolge il corpo della Vergine ed è sostenuto dalla mano sinistra che avvolge il bambino. Il volume delle vesti e del mantello sono l’elemento connotante della cronologia dell’opera e della cultura sottesa alla produzione del manufatto. L’opera per punto di stile può essere collocata nell’ultimo ventennio del secolo XVI ed il primo decennio del secolo successivo, periodo in cui gli stilemi ed i canoni della cultura tardo manieristica sono ormai patrimonio comune degli artisti e delle botteghe napoletane, ed hanno ormai assimilato la lezione del Concilio tridentino in materia di opere devozionali.
Montecalvo Irpino: Sessantasettenne cade da una scala
- Scritto da Corriere dell'Irpinia
- Categoria: Attualità
Nel pomeriggio di ieri Sabato 19 febbraio, intorno alle 15.30, un 67enne di Montecalvo Irpino, mentre stava aiutando un suo amico a potare una siepe nel giardino antistante l’abitazione di quest’ultimo ha perso l’equilibrio precipitando al suolo da un’altezza di circa 2 metri.
Le cause sono in corso di accertamento da parte dei Carabinieri della Stazione di Montecalvo Irpino.
Sul posto si sono portati immediatamente i sanitari del 118 di Montecalvo Irpino e i Carabinieri della locale Stazione, allertati dagli operatori del 112.
Il malcapitato B.M. 67enne pensionato del luogo è stato subito trasportato presso l’ospedale civile di Ariano Irpino. I Carabinieri stanno escutendo a sommarie informazioni i testimoni presenti alla caduta.
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Montecalvo Irpino: Incoronazione della Madonna dell'Abbondanza
- Scritto da Redazione
- Categoria: Tradizioni
Un altra tappa importante per la comunità religiosa Montecalvese è prevista il prossimo 9 marzo a Roma Città del Vaticano. Infatti con una solenne cerimonia sarà incoronata direttamente dal Pontefice Papa Benedetto XVI la Madonna dell'Abbondanza di Montecalvo Irpino a dieci anni dal suo ritrovamento tra i ruderi di casa Pirrotti .
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La rivoluzione del web in Irpinia e Lucania
- Scritto da Angelo Siciliano
- Categoria: Cultura
Grazie al computer, all’informatica, alla rete internet, al web, alla posta elettronica, al digitale, ai nuovi software e all’elettronica di consumo siamo continuamente coinvolti e immersi in una rivoluzione sociale e culturale senza fine, i cui contorni paiono ancora solo vagamente definibili nel suo continuo divenire. Da qualche anno il “cartaceo”, inteso come libri, quotidiani, riviste ecc. è in sofferenza.
Cambiano i mezzi, gli strumenti, gli utenti e i luoghi di diffusione di quel che era oggetto di divulgazione esclusiva tramite la carta stampata. Il problema serio dei giornali – a parte il calo dei lettori – anche se in Italia c’è ancora il finanziamento pubblico, è la diminuzione degli introiti pubblicitari. Infatti, alcuni editori Usa di grandi quotidiani, a causa di ciò hanno fatto bancarotta.I motori di ricerca consentono la consultazione gratuita degli articoli dei giornali. Tanto si rifanno con l’incasso della pubblicità! E allora, il 2 febbraio 2011, Murdoch, il più grande editore del mondo, ha presentato a New York “The Daily”, il quotidiano per iPad, consultabile al costo di 99 centesimi di dollaro a settimana.
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