MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO, PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E ETNOANTROPOLOGICO DI SALERNO E AVELLINO
UFFICIO STAMPA
Agli Organi di Stampa
Comunicato n° 9 del 12 maggio 2005
VII S E T T I M A N A D E L L A C U L T U R A 16 /22 m a g g i o 2 0 0 5
In occasione della VII Settimana della Cultura, organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza Bappsae ha predisposto sul territorio di competenza di Salerno e Avellino, con la collaborazione di enti e associazioni locali, le seguenti iniziative: Provincia di AVELLINO. La Soprintendenza B.A.P.P.S.A.E. di Avellino ha programmato l'apertura gratuita al pubblico di musei, gallerie, monumenti e visite dei centri storici presenti in Irpinia dal 16 al 22 maggio dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Le Amministrazioni locali ed i Comuni che hanno aderito all'iniziativa garantiranno visite guidate gratuite su prenotazione. Presso l'Ex Carcere Borbonico di Avellino sarà allestita una mostra iconografica documentaria sul mito di Partenope, già presentata al festival di Crotone, alle Castella, all'Istituto Italiano di Cultura di Lubiana e all'Università di Tours. Nella Corte dell'Ex Dogana dei Grani di Atripalda si svolgerà l'evento "Restituta Iuvant", mostra di opere d'arte restaurate; inoltre la sezione territoriale della Federarchitetti di Avellino esporrà oltre 130 progetti di giovani architetti nazionali vincitori di concorsi.
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Quest’anno la Settimana della Cultura, la manifestazione più rappresentativa del Ministero per i Beni e le Attività culturali, ha come titolo l’affermazione molto incisiva: L’italia è Arte. Per tutti, nell’intento di mettere in evidenza la principale caratteristica del patrimonio italiano e la sua diffusione a livello territoriale. Ciò conferisce particolare importanza alle iniziative di valorizzazione organizzate da Soprintendenze, Musei, Comuni, Associazioni di volontariato, Enti locali. La Direzione Regionale ha collaborato con la stampa del programma di tutte le attività sia le più consuete, di valorizzazione dei beni archeologici, monumentali, archivistici e storico artistici degli innumerevoli centri della Regione nei quali è presente un ricco patrimonio culturale, sia le più nuove, volte al riconoscimento della grande tradizione agricola della Campania felix. Un immenso patrimonio, quindi, presentato anche grazie a nuove collaborazioni con istituti e enti esterni all’Amministrazione dello Stato e ricco di eventi inediti che ci auguriamo possano diventare in parte rilevante offerte permanenti per garantire la più ampia fruizione dei beni.
STEFANO DE CARO
Direttore Regionale
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