Agricultura, in vetrina cibo e tradizioni
Tutto pronto per l’avvio di “Agricultura - Il sapere e i sapori della Campania”. La vetrina dei prodotti agroalimentari della regione viene inaugurata oggi alle 19 dal presidente della Giunta regionale Antonio Bassolino. Al via ufficiale della manifestazione sarà presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività produttive, Andrea Cozzolino. La kermesse terrà banco alla Città della scienza di Napoli fino a domenica 10 luglio. L’evento è organizzato da Assessorato regionale all’Agricoltura e alle Attività produttive e Ersac.
Si inaugura stasera, alle ore 19, la terza edizione di AgriCultura 2005, rassegna culturale che mette in “mostra” i prodotti dell’agricoltura campana.
La manifestazione promozionale del sistema agroalimentare campano è nata per sviluppare una strategia tesa a incrementare il consumo interno dei prodotti tipici locali attraverso una presentazione espositiva originale e coinvolgente. La kermesse è rivolta in particolare a cittadini e consumatori dellaa regione. Cibo e cultura, dunque, ma non solo: sono numerodi gli eventi collaterali in programma. Certo, il leit motiv della manifestazione resta far conoscere meglio al grande pubblico la ricchezza della cucina popolare campana, le sue tradizioni, i suoi sapori, la sua cultura.
Anche nel 2005 teatro della rassegna sarà lo Spazio eventi di Città della Scienza. La cornice di Bagnoli, carica di significati per il significato che tale località sta assumendo in termini di promozione territoriale e turistica rappresenta un altro elemento di rilevanza strategica che ha motivato tale scelta.
Quella del 2005 è la terza edizione della manifestazione; l'edizione dello scorso anno ha visto una partecipazione di oltre 70 mila visitatori.
All’inaugurazione dell’evento intervengono tra gli altri il sindaco di napoli, Rosa Russo Iervolino, il presidente di Città della scienza, Luigi Nicolais, l’Amministratore delegato di Città della Scienza, Vittorio Silvestrini, e del patron di Don Alfonso 1890, Alfonso Iaccarino.
La fiera sarà aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24. Ogni sera è previsto uno spettacolo musicale, (tra gli altri si esibiranno Lina Sastri e James Senese).
Particolarmente folto, quest’anno, l’elenco degli enti e delle aziende che espongono i propri prodotti e servizi nell’ambito della rasegna (vedere l’elenco completo nella tabella in pagina).
La scorsa edizione della manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 70 mila visitatori.
Le specialità ufitane alla Città della scienza
Il Comune di Montecalvo Irpino alla rassegna enogastronomia Agricultura in programma a Città della Scienza da oggi fino al 10 luglio prossimo. “Saremo presenti- spiega l’assessore alle Attività produttive del Comune ufitano, Nicola Serafino- con un nostro stand espositivo in cui metteremo in mostra il meglio dell’agroalimentare territoriale”.
“Si tratta di una vetrina importantissima- continua- per la promozione dei prodotti tipici del nostro paese nonché momento per allacciare nuove opportunità commerciali, scoprendo nuovi mercati”. L’evento, organizzato dall’assessorato regionale all’Agricoltura e dall’Ersac, si propone, infatti, come grande vetrina dei prodotti agricoli tipici campani offerta ai consumatori interni che hanno la possibilità di poter conoscere ed apprezzare il meglio della produzione agroalimentare regionale. L’intento è quello di riuscire a trasmettere presso il grande pubblico, anche attraverso un approccio accattivante e coinvolgente, la consapevolezza delle tante risorse alimentari presenti in Campania, del loro significato culturale ed umano, dell’identità territoriale che tale patrimonio esprime.
Non a caso la manifestazione è organizzata di concerto con gli assessorati al Turismo e alle Attività produttive. Anche quest’anno la manifestazione ospiterà la mostra-mercato dei prodotti in vetrina, venendo così incontro ad un desiderio generalizzato dei visitatori di poter acquistare prodotti che per diverse ragioni è difficile reperire. Sarà allestita per l’occasione un’area espositiva attrezzata costituita da stand espositivi distribuiti secondo un percorso che richiamerà i territori di origine.
s. b.