Montecalvo Il candidato Lazzazzera: «Scoppettone? Autentica contraddizione»
A Montecalvo, come in tutti i comuni della provincia, si sta lavorando alacremente per definire i programmi, per scegliere i simboli e per contattare i probabili candidati. Alessio Lazazzera, candidato a sindaco ed avversario di Carlo Pizzillo, capolista del gruppo “La Campana”, annuncia che “il grosso ormai è fatto”. “Stiamo stilando le linee programmatiche - dice -. Intendiamo ridare efficienza all’azione amministrativa e mettere in primo piano le esigenze del cittadino, che è costretto a fare umilianti ed inutili pellegrinaggi al Comune per il rilascio di qualsiasi documento. Per risolvere questo problema, vareremo alcuni provvedimenti. Inoltre, per quanto riguarda la riqualificazione energetica e le infrastrutture, incentiveremo le fonti rinnovabili e completeremo le opere pubbliche”. Lazazzera precisa che quanto menzionato “sarà realizzato nei primi cento giorni di Governo”. “Abbiamo altre iniziative in cantiere, ma non posso anticipare nulla”, spiega prima di soffermarsi sul quadro politico locale:
“Non ci sono i presupposti per una terza lista, la quale sarebbe costretta, per forza di cose, a fare l’opposizione”. Infine, il candidato dell’amministrazione uscente parla del centrodestra e di Antonio Scoppettone: “Questa persona si è autoproclamata responsabile del Pdl in maniera arbitraria - denuncia -. Inoltre, dichiara di essere un esponente del centrodestra e poi appoggia un candidato del Pd. E’ un’autentica contraddizione”.
Dal quotidiano "Ottopagine" del 18/04/2009