Strategie nel centrodestra Scoppettone (Pdl):
"Stiamo pensando ad una lista di partito"
A Montecalvo Irpino il centrodestra sembra andare in un’unica direzione: quella de “La Campana”, la compagine guidata dall’attuale capogruppo di minoranza, Carlo Pizzillo. Ma il responsabile cittadino del Pdl, Antonio Scoppettone, frena gli entusiasmi:“L’altra sera abbiamo organizzato una riunione per individuare la persona che potrebbe candidarsi alla Provincia - spiega -. Abbiamo scelto Giuseppe Stiscia, che ha fondato il gruppo “La Campana” ed è iscritto al Pdl. Inoltre, abbiamo parlato delle amministrative e dell’eventualità di costituire una lista di partito. Ma ci siamo resi conto immediatamente che, nonostante siamo forti e coesi, i tempi non sono ancora
maturi”. Scoppettone inoltre precisa: “Sino ad oggi non abbiamo avuto alcun contatto con la maggioranza, che – incalza il responsabile del Pdl – ha proposto come capolista Alessio Lazazzera, il quale è iscritto al Movimento per le Autonomie e, quindi, fa parte del centrodestra. Questa persona, se il sindaco uscente Giancarlo Di Rubbo dovesse candidarsi alla Provincia con il PartitoDemocratico, come di recente si vocifera, si troverà in forte difficoltà”. Infine, Scoppettone attacca, senza mezzi termini e con parole dure, l’amministrazione comunale: “A Montecalvo il malcontento è generale - dice -. La maggioranza non ha fatto nulla per migliorare il paese, nonostante continua a sostenere il contrario. Gli attuali amministratori dovrebbero soltanto vergognarsi, poiché non hanno realizzato niente di propositivo e mentono sapendo di mentire. Lasceranno soltanto un enorme buco finanziario”. A Montecalvo, dunque, il clima comincia ad essere infuocato e sembra profilarsi una sola prospettiva: alle amministrative potrebbero scendere in campo due liste, anche perché, come ha sostenuto di recente Lazazzera, “nei paesi con meno di 15mila abitanti vige il sistema elettorale maggioritario e una frammentazione sarebbe alquanto patologica, in quanto danneggerebbe la vita amministrativa futura”.
Maria Ianniciello da “Otto pagine”del 09/04/2009