Il sindaco uscente, Giancarlo Di Rubbo, ex esponente della Margherita e del Pd, sembra orientato a passare la mano. Da tempo va ripetendo che per motivi familiari e professionali (la sua famiglia risiede a Rimini) non intende candidarsi più a sindaco. L'esperienza maturata è giudicata positiva, ma altrettanto bene possono fare quanti lo hanno sostenuto e incoraggiato negli ultimi anni. È sempre lui a condurre le trattative per una soluzione che possa veder prevalere a giugno prossimo la lista uscente, ovvero una civica con prevalenza di centristi, socialisti ed anche esponenti di Centrodestra. Quali i nomi in lizza? È presto per dirlo. I nomi che tuttavia vengono indicati con maggiore frequenza sono quelli di Alessio Lazzazzera, Giovanni Iorio, Aurelio Bellucci e finanche l’ex sindaco Alfonso Caccese. Ma ci potrebbe essere anche una sorpresa. Si lavora anche ad una candidatura proveniente dalla società civile. La lista di opposizione sarebbe, invece, già pronta. Carlo Pizzillo, il candidato sindaco sconfitto cinque anni fa, intende riproporsi, riesumando la lista della Campana.
Anche se in più occasioni si è dichiarato di Sinistra, anche lui fa ricorso ad una civica , dove sono presenti esponenti di più schieramenti. Basta pensare a Giuseppe De Cillis. Il tentativo di Pd e Pdl provinciali di essere presenti nella competizione con liste ufficiali di partito , al momento non sembra destinato al successo. A meno che non si scompongano le coalizioni che si sono fronteggiate per cinque anni, abbastanza aspramente. Certo, una evidente confusione per l'elettore si presenterà allorquando per il voto alla Provincia bisognerà orientarsi sui partiti ufficiali. Ma a Montecalvo Irpino sono abituati anche a questo.