Bogomila Kravos è nata a Trieste il 12 gennaio 1948. Si è laureata in Slavistica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Vidmo, ha conseguito il Master in Slavistica presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Lubiana ( 1991), e ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze letterarie presso la stessa Facoltà (2010). Dopo la laurea, ha insegnato nelle scuole secondarie superiori slovene a Trieste e successivamente ha deciso di esplorare liberamente la performance teatrale e il teatro.  Negli anni '70, insieme a Sergej e Ivan Verč e Boris Kobal, ha diretto il Teatro Amatoriale Sloveno (1971-1977), è stata una delle fondatrici del Nuovo Teatro di Trieste (1989-1990) e ha diretto il Circolo Sloveno di Trieste (1994 -2004). Collabora con il Museo Teatrale Sloveno di Lubiana, il Museo Civico del Teatro C. Schmidl di Trieste (Civico Museo Teatrale C. Schmidl) e l'Istituto Sloveno di Ricerca di Trieste.

 

Premi e riconoscimenti:
2° premio al concorso dell'Ufficio del Governo della Repubblica di Slovenia per gli sloveni all'estero e nel mondo per la tesi di dottorato Cronologia della città di Trieste nel dramma sloveno triestino negli anni 1945 - 2000. ( luglio 2011).

Bibliografia selezionata:
Monografie:
Teatro Sloveno di Trieste 1945-1965. Lubiana: SGM. 2001;
Gli anni d'oro del teatro triestino. Dill: tiglio. 2003;
Dramma sloveno e testo triestino. Lubiana: SGM. 2011;
SAG – TREST (teatro amatoriale sloveno dalla stagione 1971/72 alla stagione 1976/77). Lubiana: SGM. 2012.

Curatore del volume:
Teatro Sloveno di Trieste 1945-65. Catalogo della mostra. Lubiana: SGM. 2002;
La Casa Nazionale di St. Ivan. Trieste: S. Škamperle. 2007;
Marija Mijot, Canzoni per bambini e scene drammatiche. (Scelta, parola di accompagnamento e dizionario). Trieste: S. Škamperle. 2012.

Traduzioni e parole di accompagnamento:
Dario Fo, Burkaški misterij. (Introduzione, traduzione, prefazione e bibliografia). Radovljica: Didacta. 1998;
Luigi Luigi Pirandello, Enrico IV. (Epilogo). Lubiana: Camera di Commercio e Industria. 2010.

Discussioni:
"L'operetta nell'attività del Teatro sloveno di Trieste." Tu che m'hai preso il cuor, l'operetta da Trieste all'Europa. Trieste: Civico Museo Teatrale C. Schmidl e Associazione Festival Internazionale dell'Operetta. 1994;
"Fervore creativo teatrale, condizioni, pubblico. Repertorio del Teatro Sloveno." Casa Nazionale di Trieste 1904-1920. Trieste: Devin. 1995;
"L'importanza e lo sviluppo dei generi minori." Incontri Primorska. XIX, n. 170-171: 435-437;
"Il ruolo di Josip Tavčar nella svolta intellettuale del Teatro Sloveno di Trieste." Modernità. XLIII, n. 11-12: 956-961;
"Giorgio Strehler." Modernità. XLVI, n. 5: 423-427;
"SNG per Trieste e il Primorje sloveno." Incontri del Primorje. XXVI, 253-254: 37-42;
"Teatro sloveno a Trieste: significato e prospettive" Documenti SGM. 39, n. 79: 51-57;
"La messa in scena triestina della Passione di Škofjeloš nel 1965." La Passione di Škofjeloš 2006. Ed. Alojzij Pavel Florjančič. Škofja Loka: Società dei musei. 2006;
"Josip Tavčar - creatività tra due culture." La letteratura in una situazione multiculturale e il lavoro creativo di Jolka Milič. ed. Barbara Pregelj. Nova Gorizia: Università. 2006;
"L'attività teatrale nel Narodni dom." Narodni dom a Trieste 1904-1920. ed. Milano Pahor. Trieste: Biblioteca Nazionale e di Studio. (in stampa, 2006);
"Attività teatrale a S. Ivan." La casa nazionale a St. Ivan. Trieste: S. Škamperle. 2007;
"Il testo triestino nel dramma sloveno: la questione del modello stabilito." Lo sloveno tra le culture. ed. Miran Košuta. Colonia: SDS. 2008;
"Il testo di Trieste e il dramma di Kobal L'Africa o nella propria terra." Letteratura contemporanea (1980-2010). Periodi 29. ed. Alojzija Zupan Sosič. Lubiana: Facoltà di Lettere, Università di Lubiana. 2010;
Teatro stabile sloveno a Trieste - tradizione in una realtà interculturale. Lubiana: SGM. 2011;
"Le commedie di Josip Tavčar." Dramma sloveno. Periodi 31. ed. Mateja Pezdirc Bartol. Lubiana: Facoltà di Lettere, Università di Lubiana. 2012;
"Dušan Moravec e il Teatro Sloveno a Trieste." Prospettive sull'opera di Dušan Moravec. ed. Vasja Predan e Ivo Svetina. Lubiana: SGM. 2012;
"Responsabilità e fiducia in se stessi. Ricezione di due testi drammatici di Mira Mihelič." Simposio DSP. Lubiana. (in corso di stampa, 2012).

Articoli, slogan e recensioni teatrali:
nella stampa quotidiana e periodica, nei teatri Gedališki listi slovenskih, nell'Enciclopedia della Slovenia e nella rivista Sodobnost.

 

Questa la sua Biografia inviata a noi nel 2006

Bogomila Kravos, figlia minore di Josip - Giuseppe Kravos, è nata a Trieste il 12 gennaio 1948 ed è  curatrice della sua memoria. Si è laureata in Lingue e letterature moderne con una tesi dal titolo: Josip Kravos - vita e opere e si è specializzata in teatralogia all'Università di Lubiana con una tesi sui generi teatrali minori, dei quali il padre è stato protagonista nell'ambito dell'attività clandestina slovena negli anni '30.

Ha insegnato lettere nelle scuole secondarie di secondo grado, ma dagli anni '90 si dedica alla ricerca sul teatro e la critica teatrale, coaudiuvando anche attività culturali in alcune associazioni triestine. In qualità di studiosa collabora con i teatri ed i Musei teatrali di Lubiana e Trieste. Tra i lavori pubblicati è fondamentale la sua monografia sul teatro sloveno di Trieste (Slovensko gledališče v Trstu 1945-1965, Slovenski Gledališki Muzej, Ljubljana, 2001), un libro sulla vita di un'attrice slovena (Zlatina leta v tržaškem gledališču. Po pripovedi igralke Zlate Rodošek zapisala Bogomila Kravos, Ed. Lipa, Koper, 2003) e il volume sulla nascita di una compagnia teatrale (Narodni dom pri Sv. Ivanu [a cura di e alcune voci], Trst: Skd Škamperle, 2007). Altri scritti vengono pubblicati su giornali e riviste slovene. Di rilievo anche la sua opera di mediazione del teatro italiano nell'ambito della cultura slovena. Oltre ad articoli sulla commedia dell'arte, su Giorgio Strehler, sul teatro di Carlo Goldoni, Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo, ha tradotto e curato l'edizione slovena del Mistero buffo di Dario Fo (Dario Fo,

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